Skip to main content

Le cause del dolore vulvare possono essere tante e di diversa natura, le più frequenti sono le infezioni, infiammazioni, deficit ormonali, traumi o neoplasie.

La diagnosi di vulvodinia è una diagnosi clinica che deve essere fatta da uno/a ginecologo/a specialista una volta escluse le cause indicate sopra; infatti si definisce vulvodinia la presenza di dolore da almeno 3 mesi, con assenza di cause identificabili.

Infezione e infiammazione

Quando si ha dolore vulvare la prima e la più frequente causa da escludere è un’infezione. Le infezioni vulvovaginali possono essere causate da malattie sessualmente trasmesse o da alterazioni del microbiota che favorisce la proliferazioni di agenti saprofiti cioè funghi e batteri che normalmente abitano il nostro corpo.

La più frequente infezione è quella da Candida in particolare la Candida albicans, un fungo che è presente in diversi distretti del nostro organismo come bocca, intestino e vagina. Quando però il sistema immunitario si indebolisce, o quando la flora intestinale o vaginale è alterata, per esempio da una terapia antibiotica, da forte stress o immunoterapie, la candida può moltiplicarsi più del dovuto e dare origine alla cosiddetta candidosi.

La candida può essere curata con farmaci specifici, ma è importante adottare stili di vita e comportamenti corretti per mantenere nel tempo un sistema immunitario e un microbiota sano ed evitare le recidive.

Deficit ormonale

Nella vita della donna ci sono alcuni momenti in cui fisiologicamente c’è un calo degli ormoni, in particolare degli estrogeni che agiscono sul trofismo e sulla lubrificazione delle mucose vulvari e vaginali.

Il post-partum e la menopausa sono due delicati momenti nella vita della donna in cui può presentarsi dolore vulvare a causa di carenza di estrogeni, ma anche l’assunzione della pillola contraccettiva con basse concentrazioni di estrogeni o anti-antrogeniche possono simulare queste condizioni.

In questi casi è importante rivolgersi ad un/a ginecologo/a per valutare l’integrazione di ormoni o modificare la terapia e verificare la remissione del dolore vulvare.

Patologie Vulvari e Neoplasie

Esistono inoltre alcune patologie vulvari come il lichen o neoplasie che possono causare dolore vulvare, che si può presentare come bruciore o prurito, in questi casi è fondamentale avere una diagnosi corretta per impostare un iter terapeutico tempestivo ed adeguato.

In conclusione il dolore vulvare ha diverse cause, alcune molto frequenti che risolvono con poco, altre che più rare e con percorsi terapeutici più articolari. In ogni caso il dolore vulvare non è mai normale e va sempre indagato per scoprirne la causa e risolverlo.

La vulvodinia è una delle cause che non deve mai essere ignorata in caso di dolore vulvare, perché più la diagnosi è tempestiva più è alta la probabilità di trattarla nel modo corretto e di risolvere un dolore che impatta negativamente sulla vita di tantissime donne.

Se hai dolore vulvare cerca lo specialista giusto più vicino a te qui.

Dr.ssa Martina Lupparelli | Ostetrica di Comunità

Riabilitazione del pavimento pelvico Foligno

Leave a Reply