La “Comunità amica dei bambini” è promossa sia dall’Oms che dall’Unicef e si basa sulla realizzazione di sette passi.
I sette passi indicano le strategie necessarie per migliorare il sostegno sia alle madri che allattano, sia a quelle che non lo fanno, con l’obiettivo di dare loro gli strumenti per una scelta informata riguardo all’alimentazione del bambino.
Numerose ricerche confermano che l’allattamento è un determinante di salute sia per le madri, sia per i bambini che per il pianeta. Le madri hanno bisogno di avere dei riferimenti competenti, in grado di sostenerle nella scelta informata su come alimentare il proprio bambino.
Scelta informata che deve accompagnare e sostenere anche le madri che non possono o non vogliono allattare al seno il proprio bambino.
Quali sono i sette passi che una Comunità Amica dei Bambini dovrebbe seguire?
- definire una politica aziendale/ territoriale per l’allattamento al seno e farla conoscere
a tutto il personale/ le persone - formare tutto il personale/ le persone per attuare la politica aziendale/ territoriale
- informare tutte le donne in gravidanza e le loro famiglie sui benefici e sulla pratica dell’allattamento al seno
- sostenere le madri e proteggere l’avvio e il mantenimento dell’allattamento al seno
- promuovere l’allattamento al seno esclusivo fino ai 6 mesi compiuti, l’introduzione di adeguati alimenti complementari oltre i 6 mesi e l’allattamento al seno prolungato
- creare ambienti accoglienti per favorire la pratica dell’allattamento al seno
- promuovere la collaborazione tra il personale sanitario, i gruppi di sostegno e la comunità locale
Come Ostetrica di Comunità mi impegno ogni giorno per attuare i passi dettati dall’Unicef attraverso corsi, consulenze e assistenza domiciliare. Per una comunità sempre più a portata di bambino, il baby pit stop nel mio studio vi aspetta!
Dr.ssa Martina Lupparelli | Ostetrica di Comunità
Ostetrica Foligno
Ostetrica Spoleto